Negli ultimi mesi, insieme alle mie classi, ho avuto l’onore di guidare un viaggio straordinario: scoprire le vite di donne che hanno cambiato il corso della scienza, della tecnologia, dell’arte e della matematica. Un percorso nato dal desiderio di valorizzare il contributo femminile nel mondo delle STEAM — acronimo che unisce Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica — spesso ignorato o sottovalutato.

Il progetto si chiama STEAMiniste del Futuro ed è stato ideato da me, con il prezioso supporto del prof. Schiavon. Grazie ai fondi del PNRR, la nostra scuola ha potuto potenziare attività digitali e laboratoriali, creando un ambiente dove la creatività e l’analisi scientifica si sono incontrate in modo vivo e coinvolgente.

Durante questo percorso, le studentesse hanno lavorato in gruppo, letto e visto biografie di grandi donne, analizzato dati sulla parità di genere, creato grafiche e contenuti digitali, ma anche realizzato oggetti artigianali come borse di tela dipinte a mano, un modo per rendere concreto e personale il legame con le storie scoperte.

Molte studentesse sono rimaste così colpite dal percorso, volendo inserire le donne studiate all’interno dei loro elaborati d’esame, sensibilizzandosi ulteriormente e aprendo dibattiti importanti sulla violenza di genere, tema purtroppo ancora molto attuale e che necessita di un’attenzione costante.

È nato così un sito web, disponibile al link:

https://sites.google.com/icsanremolevante.edu.it/steaministedelfuturo/home, il quale è strutturato in tre sezioni principali:

• Home, che presenta il progetto e le sue finalità, con una introduzione chiara e motivante;
• Analisi e dati, una raccolta di grafici e numeri per riflettere insieme sul tema della parità di genere nelle STEAM;
• Eroine nella storia, che racconta la vita e il contributo di donne straordinarie, da Ipazia a Marie Curie fino alle protagoniste contemporanee, vere fonti di ispirazione.

Tra le esperienze emozionanti che abbiamo vissuto c’è stata la visita alla Guardia di Finanza Marina, dove abbiamo incontrato alcune donne che lavorano a bordo delle unità navali. Ascoltare i loro racconti sulle sfide affrontate, la passione per il proprio lavoro e la determinazione a superare gli ostacoli ci ha lasciato un segno profondo. Esempi concreti di forza e coraggio che hanno dato ulteriore significato al nostro progetto.

Il sito resterà online come testimonianza duratura del nostro impegno e come risorsa educativa aperta a tutti: scuole, famiglie, docenti e studenti possono consultarlo per conoscere, riflettere e approfondire.

Ma il nostro viaggio non si ferma qui. Abbiamo ancora molte storie da scoprire, dati da analizzare e realtà da incontrare.

Perché, come ci hanno insegnato le eroine del passato e del presente, il futuro si costruisce con curiosità, coraggio e collaborazione. E noi siamo pronti a fare la nostra parte.