Signore e signori, grandi e piccini… buonasera! Direttamente dalle platee più celebri del mondo, per voi: giocolieri, mangiafuoco, trapezisti, equilibristi e lanciatori di coltelli! Questa sera vi condurremo nel meraviglioso mondo del circo, dove tutto può accadere e la magia si fa realtà.
Un sogno chiamato circo
Da bambina restavo incantata davanti agli artisti circensi, arrivati da luoghi misteriosi per animare le fresche serate di primavera. Il tendone colorato, visibile da lontano, per me era sinonimo di allegria, stupore e meraviglia.
Uno dei miei sogni nel cassetto – oltre a lavorare in una cioccolateria – era proprio quello di far parte di un circo. Viaggiare in roulotte, vivere alla giornata, mangiare zucchero filato e popcorn… una visione romantica e un po’ infantile, certo, ma piena di libertà. Sapevo già allora che la realtà della vita circense era ben diversa, più dura e rigorosa, ma il sogno rimaneva.

Frederick W. Glasier, © The Ringling Circus Museum
Dal sogno all’immagine: il circo attraverso la fotografia
Non avendo seguito quella strada, ho continuato a sognare attraverso l’arte della fotografia. Passavo ore a sfogliare libri e riviste, osservando le immagini degli artisti del circo, cercando di cogliere la loro storia oltre il trucco e i costumi. Ed è così che ho scoperto un grande fotografo: Frederick W. Glasier.
Frederick W. Glasier: il fotografo dell’anima circense
Uno dei più importanti testimoni visivi dell’epoca d’oro del circo americano tra Ottocento e Novecento fu proprio Frederick Whitman Glasier, fotografo statunitense, autore di una straordinaria opera di fotoreportage circense.
La sua vita è avvolta dal mistero, ma molto di ciò che sappiamo proviene dal libro Circus (2009), un volume prezioso che raccoglie oltre 1.700 fotografie salvate dal tempo grazie al John and Mable Ringling Museum di Sarasota, in Florida, che acquistò le sue lastre in vetro.
Glasier iniziò come fotografo dilettante, ma la sua passione lo portò rapidamente a diventare un professionista, specializzandosi nella ritrattistica in studio. La svolta avvenne con l’arrivo della fiera agricola a Brockton, dove immortalò i circensi di passaggio, dando così inizio alla sua lunga carriera a fianco dei circhi itineranti. Le sue prime immagini firmate e datate risalgono ai primi anni del Novecento.
Oltre le maschere: l’umanità del circo
Ciò che rende unico il lavoro di Glasier è la sua capacità di andare oltre il travestimento, oltre la scena. Le sue fotografie non sono semplici documenti visivi, ma veri e propri ritratti dell’anima. Scrutano il volto umano dietro il trucco, esplorano con delicatezza la psicologia dell’artista circense, offrendo una visione intima e sincera di un mondo spesso idealizzato o frainteso.
Il suo sguardo ci restituisce la dignità e la profondità degli acrobati, dei domatori, dei clown: persone reali, piene di talento e fragilità. Una testimonianza preziosa di un’epoca che ha influenzato anche il mondo dell’arte, ispirando maestri come Picasso, Rouault e Fellini.

Frederick W. Glasier, Zelda Boden © The Ringling Circus Museum
Il circo tra sogno e realtà
Il circo continua a esercitare un’enorme fascinazione su bambini, adulti, artisti e cineasti. È un universo fatto di emozione pura, ma anche di disciplina, sacrificio e spirito comunitario. La fotografia di Glasier ce lo racconta con uno stile inconfondibile, tra poesia visiva e rigore documentaristico.
Avendo intrapreso una strada diversa nella mia vita ho continuato a sognare attraverso la fotografia, così passavo ore e ore a guardare sui libri le immagini dei circensi, leggendo, quando conosciute, le storie che si celavano dietro quegli scatti ed è stato in quel preciso momento che ho scoperto diversi fotografi, più o meno importanti, che si sono dedicati a questo mondo magico.
Testo ©Claudia Stritof. All rights reserved.

Frederick W. Glasier, Pete Mardo © The Ringling Circus Museum
3 Comments
[…] una volta vi ho parlato di questo mirabile fotografo, ma oggi ve lo ripropongo, non perché ci sia una mostra o sia uscito un nuovo libro, ma […]
Come sempre grazie per l’articolo!
Per tornare un po’ bambini… Per continuare ad essere quel bambino che è dentro di noi!
Si, penso sia importante non dimenticare i nostri sogni e tutto ciò che nel corso della nostra vita ci ha portato a sognare. Il mondo del circo è sempre riuscito a trasmettermi forti emozioni, a maggior ragione se questo è trasmesso attraverso fotografie d’epoca. Come sempre grazie per essere passato Max. Un bacio e buona domenica…